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giovedì 22 aprile 2021

Earth Song, la rabbia di Michael Jackson

Michael Jackson nel video di Earth Day

22 aprile, Giornata Mondiale della Terra. "Guardate cosa abbiamo fatto al mondo", cantava un affranto Michael Jackson nel video Earth Song. Siamo ancora in tempo?

di Luca Ferrari

Macerie e morte. La gente viene uccisa e le industrie scaricano nell'ecosistema tutto il veleno possibile. Uno scenario apocalittico. La realtà di Earth Song (1995), dall'album "HIStory: Past, Present and Future - Book I", di Michael Jackson. "What about sunrise? What about rain? What about all the things That you said we were to gain?". Inizia così. Dolorosa. Lenta. Il musicista vestito di stracci mentre avanza tra la terra bruciata. Avanzano i carro armati tra i cadaveri. All'epoca c'erano i Balcani e il Ruanda. Oggi ci siamo dimenticati della Siria, lo Yemen, il Medioriente. E la natura soccombe. Donne e uomini soffocano stesi al suolo.

Gli anni Ottanta non sono stati la mia decade, né culturalmente né musicalmente e non posso certo dire di essere mai stato un fan di Jacko, eppure questa Earth Song mi entrò subito dentro, a tal punto che fu uno dei primi singoli che comprai e una volta passato su cassetta per walkman, andai ad ascoltarmela per la prima volta in totale simbiosi con il grandioso videoclip. A massimo volume, in una giornata di pioggia scrosciante, sulla punta estrema di una diga ai murazzi del Lido di Venezia, da cui poi tornai a casa poi letteralmente fradicio. Altri tempi. Altra età (altra salute soprattutto, ndr). Eppure quel sentire riottoso contro la mano assassina dell'uomo, ancora oggi mi fa ribollire il sangue.

Jackson non ci sta, e dopo la disillusione inizia il cantico di rivolta. What about the seas?
(What about us?)
The heavens are falling down
(What about us?)
I can't even breathe
(What about us?)

What about crying whales? (What about us?)
We're ravaging the seas (What about us?)
...
What about children dying?
(What about us?)
Can't you hear them cry?
(What about us?)
Where did we go wrong?
(Ooh) Someone tell me why
(What about us?)... Oggi, 22 aprile 2021, Giornata Mondiale della Terra (Earth Day), sento il bisogno di scrivere qualcosa insieme a Earth Song di Michael Jackson e lottare per un futuro diverso.

TRA LE FIAMME DELLE BUGIE

Affondo il veleno,
sono dilaniato... ricercato...
Non c'è nulla
di estemporaneo nella fine
del mondo, perché
non vuoi proprio credermi?

Ho fatto un nodo a scorsoio
sulla mia idea di pace... Ho fatto
un patto con il loro domani
e non lo lascerò strisciare
dentro protocolli e liane di sicurezza

Hai davvero iniziato ad avere
paura? Ti è mai capitato
di rescindere l'orrore
che obelischi e piramidi
hanno scaraventato
nella tua mente? Da che parte
del mondo sei finito?
Lo potrei capire
dalle tue prime parole... Lo
posso già comprendere
dall'odore delle tue impronte
a fianco della mia lettera di addio

Brucia l'aria, bruciano
gli oceani... Posso stare
in silenzio per quanto ancora?
Grattacieli di macerie
incombono sulle radiazioni emotive
smembrate
in ogni istante di eccessivo riepilogo

… anche adesso,
sotto le mie dita ho ragione
di credere di aver appena messo fine
a una specie... Le fiamme
mi inseguono, e non so
più distinguere le stelle
dai bagliori dell'inferno

… Faccio breccia
nella rete di una promessa primordiale,
sono in piedi
… Farò di più di stracciare
i vostri tanti infernali perché
                                                  (Venezia, 22 Aprile '21)

Earth Song, by Michael Jackson

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