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Visualizzazione post con etichetta The Offspring. Mostra tutti i post
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martedì 3 giugno 2025

The Offspring, Self Esteem

Dexter Holland (The Offspring) nel videoclip di Self esteem

Ci sono giornate e date che resteranno per sempre. Il 3 giugno 1995 stavo andando di nascosto al mercatino di Bologna. Insieme a me, tante nuove amiche e gli Offspring di Self esteem.

di Luca Ferrari

La rottura definitiva. Il nuovo mondo. Un gigantesco punk nel parco. La pizza da asporto. I primi odori hippy al mercatino. Il 3 giugno 1995 fu l'ultimo venerdì delle scuole superiori, e scelsi bene di non andarci, preferendo una gita al mercatino di Bologna insieme a delle nuove amiche. Lì comprai una fantastica t-shirt nera della punk-rock band californiana The Offspring. A parte quell'occasione, non è mai scattato il feeling con il capoluogo emiliano nonostante un tentativo di trasferirvi per motivi di studio, subito soffocato. Solo sparute incursioni nel corso dei trent'anni successivi per amicizia, corsi di lavoro, tappe intermedie. Ed è curioso che proprio del trentennale della mia prima volta, di qui a pochi giorni, i miei occhi vi saranno puntati per lo svolgimento del torneo continentale di basket femminile. A quel tempo avevo 18 anni e adesso, beh, meglio non fare il calcolo. Sono tante le sensazioni che provo anche solo al pensiero di quel giorno e tutto ciò che accadde da lì in poi. Forse un'altra volta mi lascerò andare alla prosa più schietta. Oggi, per l'ennesima volta, lascio emergere le parole più sinceramente connesse con l'universo.

AD AVALON ANDATA E RITORNO

il mondo era incredulo,

e tutta l’energia

si stava librando altrove.

e quello che era non doveva

più essere… e ciò

che è stato

adesso è carne senza

luce… e quello

che vogliono

non è lontanamente

una pista

di atterraggio per le nuvole,

e ciò che sono,

lo dovrò anticipare

alle coscienze

delle divinità più lungimiranti…

ma davvero pensavate che mi sarei

fatto condizionare

dalle verruche più gradasse?

Non ho mai

pensato che la mia vita

si potesse rigenerare

in modo casuale… quello

era il tempo

delle domande schiacciate

e ricordi destinati a spegnersi

sul nascere

di un’autentica trasmutazione

… faccio appello

a tutti i grandi concetti

che non mi hanno

nemmeno avvicinato,

ero quello

della porta accanto

che d’improvviso

trovò la sua esistenza

nell’immobilismo

di una voragine

senza foce… come si chiamava

quel liquido

che non faceva bruciare

il sangue? Ciò che intendo

è che so per bene

cosa è accaduto

                                   (Venezia, 3 Giugno ‘25)

The Offspring, Self esteem

martedì 26 febbraio 2019

Gotta Get Away, furiosamente The Offspring

Dexter Holland, cantante degli Offspring nel videoclip Gotta Get Away
"Dovevo dire tutto, e poi andarmene da me stesso. Per sempre". Musica, lyrics ed esistenza si fusero l'un l'altra. Quello era il tempo degli Offspring e la possente Gotta Get Away.

di Luca Ferrari

Un ragazzo in mezza alla folla selvaggia. Un pogo. Lui contro il mondo. Era la tarda primavera 1995 quando uscì il videoclip di Gotta Get Away, dall'album Smash della rock band The Offspring. Voce melodica quella di Dexter Holland. Suono pulito ma possente. Fu amore a primo ascolto, e fu decisamente un'eccezione. La maggior parte delle band che ancora ascolto infatti, per le ragioni più disparate, in principio mi furono sempre antipatiche. Tutte, nessuna esclusa: Nirvana, Pearl Jam, Megadeth, Guns 'n' Roses, Skid Row, Green Day, etc.

Quello era un momento di rottura definitivo. Una strada finalmente senza ritorno. Loro, gli Offspring avevano già sedotto MTV con le ancora più rocker e melodiche Self-esteem prima, Come Out and Play poi, simbolo eterno quest'ultima del mio primo concerto al Beach Bum Rock Festival di Jesolo (Ve). Gotta Get Away degli Offspring ha sempre suscitato in me la sensazione di una corsa furiosa. La sensazione di arrivare alla fine di un qualcosa tutto coperto di sangue ed esausto. Però, in piedi e deciso a proseguire, anzi, a cominciare qualcosa che fino a pochi mesi prima sarebbe stato improponibile.


FURIOSAMENTE LONTANO DA ME

Non fui riconosciuto
e non lo sono ancora,
che cosa avrei da dirvi?
In quei giorni
ascoltavo solo la mia voce
ma era solo
un continuo sbriciolarsi di labirinti 
insonorizzati

Non sai ancora chi sia
ma non te l’ho mai chiesto,
questa è una delle tante guerre
che ebbi solo il coraggio 
di rinviare senza salve 
né alberi di bosco...

Non mi hai ancora chiesto
chi diavolo sia,
questa fu una guerra che segnò
la loro fine… Questa
fu la vetta dove decisi di bruciare
fino a sentire 
davvero le mie urla… Era
la prima volta… Era la mia vera 
vita… Solitario per una terra
che non avrei più voluto

Sono ancora esistente,
è solo passato del tempo... Che cosa
significa andare avanti
per voi? Che cosa è ancora
rimasto da dirvi?
Quanti occhi hanno ingiustamente
mantenuto la loro posizione
neutra? Non scioglierò
i cani… Non chiamerò a raccolta esoterismi
né i miei fulmini
più innocenti… Le riconoscete
queste parole?
Attendi cattivi sogni  questa notte
… Questo è il mio sorriso
più furiosamente sincero
(Venezia, 26 Febbraio '19)

Gotta Get Away, videoclip by The Offspring

The Offspring nel videoclip Gotta Get Away

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