Il caldo abbraccio di un nuovo giorno © Luca Ferrari |
di Luca Ferrari
Superstizioni e omertà. Sono stanco e aggraziato. Impunità e menzogne. Un altro carico di densità minacciose. Che cosa me ne faccio del sole? Dite che tutto è una rinascita ma la verità è sotto gli occhi di ogni velivolo. Vorrei essere ancora capace di svegliarmi nel cuore della notte senza fare rumore, puntare diritto al cuore delle esortazioni interiori. Desidero appoggiarmi sul mio cuscino di sbieco e ascoltare una vecchia canzone dei Garbage. Chiedere consiglio a chi non sa darmi alcuna risposta e poi riprendere il cammino senza nessuna nuova illuminazione.
AL CALORE DEL CREPUSCOLO
non so ancora
fin dove mi spingerò,
e non è che senta solo il bisogno
di ascoltare
l'assordante gorgoglio
delle stelle senza domani
giorno dopo giorno
voglio dimenticare
quello che non potrete
mai riconoscere
istante dopo sentimento,
mi tengo ancora la mano
quando sento di non aver più posto
per altro passato
il mondo è lo stesso
campo di concentramento
ma siamo troppo impegnati
a collezionare numeri primi
per sbriciolare
la sabbia dei chiodi...
vi sentite abbastanza fieri
della vostra cupidigia?
Quando è stata l'ultima volta
che vi siete trovati
a dimenticare il mondo
confidando a una sola persona
di aver pensato
a non trascurare più alcun gesto
di miserevole dolcezza?...
mi sono tradito
con le mie stesse intenzioni
… mi sono accasciato
e non mi sono più voluto
rialzare... i tanti analisti
del pensiero lavorativo
mi hanno messo al bando
e questo
l'ho accettato rispondendogli
di persona... è stata
una fuga di massa... è stato
un respiro
(Venezia, 24 Ottobre '17)
Garbage, You Look o Fine
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