Drive - Michael Stipe (R.E.M.) |
La suprema poesia malinconica degli R.E.M. si racconta nelle sofferenti note (e lyrics) di Drive. La strada chiama, l'anima risponde... in qualche modo.
di Luca Ferrari
"[...] Maybe I ride, maybe you walk
Maybe I drive to get off, baby [...]" Drive (R.E.M.)
Sono poche le canzoni che non affondino le radici nel passato più oscuro, posso dire però che Drive (R.E.M.), prima traccia dell'album capolavoro Automatic fo the People (1992), ha dato il via a una nuova storia. Un viaggio iniziato sul calar della notte, quando le luci dell'alba erano ancora lontane. Come nel videoclip della canzone, il cantante Michael Stipe viene portato dalla gente, così io sono stato cullato dalla notte per uscire e correre. Sarà un anno difficile e questo già lo so, ma a giudicare da questa prima ispirazione e il modo in cui ha preso vita la prima corsa del 2024, sarà anche molto imprevedibile. Un anno iniziato on the road. Una canzone, questa, dopo la quale mi prenderò una pausa dalla musica fino a quando saprò dove andare... almeno così penso.
"[...] Hey, kids, where are you?
Nobody tells you what to do, baby [...]" Drive (R.E.M.
SCAFFALI DA SCADENZA DICHIARATA
mi potete accompagnare,
sono tornato da solo
mi spetta un lungo viaggio…
era tanto
che volevo diagnosticarlo, adesso
non sono più sicuro
mi aspetta un lungo viaggio
... questa volta
smetterò di non farmi più ascoltare
potete anche archiviarmi,
non sono la risposta al vostro disamore
ho pianto molto di gioia,
adesso non mi sento pronto
per nessuno di voi
potete guardarmi
mentre faccio il mio dovere
ed evito ogni contrasto
… continuerò a farlo
alla luce del sole
senza che sappiate nulla
del mio domani
non c’eravate ieri,
non ci sarete oggi
che ho deciso di andarmene
passi silenti… ho sentito
il richiamo
e ho aspettato le stelle più idonee
c’è ancora qualcuno che voglia
fingere? Oggi libertà
non significa niente...
(Venezia, 10 Gennaio ‘24)
R.E.M. - Drive
Nessun commento:
Posta un commento