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Visualizzazione post con etichetta Michael Stipe. Mostra tutti i post
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venerdì 7 giugno 2024

In navigazione, All The Way To... Diedo

All The Way To... Diedo (R.E.M.)
Ultimo giorno di scuola elementare (Diedo, Venezia) e ho già nostalgia della vita condivisa insieme. Tanta felicità e un dolce arrivederci sulle note di All The Way To Reno (R.E.M.). 

di Luca Ferrari

Un anno di vita, di scuola e d'incontri si è appena concluso. Non è ancora arrivato il momento degli addii, semmai di un estivo arrivederci, eppure provo già una forte nostalgia. Ho amato ogni momento dell'anno scolastico 2023-24. Dal primo giorno in cui mi dovetti fare un nodo in gola quando, all'improvviso, vidi il mio figlioletto seduto ai banchi dei "grandi", alla dolce accoglienza (quasi materna) riservata ai nuovi arrivati. Dal suo risveglio quotidiano che proseguiva placido insieme alla sua mamma verso questa nuova avventura quinquennale, alle chiacchiere con gli altri genitori, molti dei quali diventati già amici, per non parlare dei tanti momenti che lo scolaretto ha condiviso con i suoi compagni ovunque: in casa propria e nelle tante altrui, fuori, e a fianco dei (primi) quaderni. Insieme hanno imparato molto, dentro e fuori l'edificio scolastico.

E quando ieri pomeriggio abbiamo celebrato la fine dell'anno con una bellissima festa nell'ampio giardino della loro scuola elementare, la Diedo di Venezia, mi è sembrato di vivere l'atmosfera gioiosa di All The Way To Reno (You're Gonna Be A Star) degli R.E.M., il cui videoclip è diretto dal Premio Oscar, Michael Moore. Una canzone che da oggi in poi, per me (...) sarà sempre All The Way to... Diedo!


ALL THE WAY TO DIEDO (le nostre stelle)

…sequenze di vita, rincorse nella terra

sporca di abbracci...un tu a tu

dei sogni più rampicanti... è la forma del presente... Uno stato di costante apprendimento emotivo...lo sarà

ancora, come un primo giorno di scuola

senza mura e una comune direzione di amichevole terapia


Che cosa unisce un fiore 

che sta crescendo

alle fate senza maschera?

Mi sbilancio... è il colloquio sui veli delle nostre lacrime più sinceramente ribelli

non ci sono alternative

ai primi passi…alcuni 

parlano di pietre romanzate,

altri di camini appollaiati

e baluardi silenziosi sulle imbarcazioni, tutte decise oltre la prossima fermata


… trame animate, il quotidiano risveglio del sole saluta il mare e i suoi canali scoperti

in ascesa dell'armonia più eccelsa


Che cosa ne sarà di questi giorni
quando la neve

non avrà più bisogno di aspettarci

per uscire di casa?… ci potremo tenere

per mano ancora una volta

mentre torniamo a casa?

Potremo agghindare i melograni anche quando l'estate seminerà nuovi interrogativi nei nostri ricordi?...


Una casa dopo l’altra,

anche quel divano

mi sembra così familiare… vi ho visti 

seduti tutti insieme

per la prima volta... per favore, non chiedetemi mai

di dimenticarlo ... brindo dietro le nostre voci che si susseguono... Lo farò insieme a tutti voi... in uno stato di perenne navigazione condivisa

(Venezia, 6-7 giugno '24)

R.E.M. - All The Way to Reno

All The Way To... Diedo 
(R.E.M.)

mercoledì 10 gennaio 2024

R.E.M. - Drive, la strada ci ascolta

Drive - Michael Stipe (R.E.M.)

La suprema poesia malinconica degli R.E.M. si racconta nelle sofferenti note (e lyrics) di Drive. La strada chiama, l'anima risponde... in qualche modo.

di Luca Ferrari 

"[...] Maybe I ride, maybe you walk
Maybe I drive to get off, baby 
[...]" Drive (R.E.M.)

Sono poche le canzoni che non affondino le radici nel passato più oscuro, posso dire però che Drive (R.E.M.), prima traccia dell'album capolavoro Automatic fo the People (1992), ha dato il via a una nuova storia. Un viaggio iniziato sul calar della notte, quando le luci dell'alba erano ancora lontane. Come nel videoclip della canzone, il cantante Michael Stipe viene portato dalla gente, così io sono stato cullato dalla notte per uscire e correre. Sarà un anno difficile e questo già lo so, ma a giudicare da questa prima ispirazione e il modo in cui ha preso vita la prima corsa del 2024, sarà anche molto imprevedibile. Un anno iniziato on the road. Una canzone, questa, dopo la quale mi prenderò una pausa dalla musica fino a quando saprò dove andare... almeno così penso.

"[...] Hey, kids, where are you?
Nobody tells you what to do, baby 
[...]" Drive (R.E.M.

SCAFFALI DA SCADENZA DICHIARATA

mi potete accompagnare,

sono tornato da solo


mi spetta un lungo viaggio…

era tanto

che volevo diagnosticarlo, adesso

non sono più sicuro


mi aspetta un lungo viaggio

... questa volta

smetterò di non farmi più ascoltare


potete anche archiviarmi,

non sono la risposta al vostro disamore


ho pianto molto di gioia,

adesso non mi sento pronto

per nessuno di voi


potete guardarmi

mentre faccio il mio dovere

ed evito ogni contrasto

… continuerò a farlo

alla luce del sole

senza che sappiate nulla

del mio domani


non c’eravate ieri,

non ci sarete oggi

che ho deciso di andarmene


passi silenti… ho sentito

il richiamo

e ho aspettato le stelle più idonee


c’è ancora qualcuno che voglia

fingere? Oggi libertà

non significa niente...

(Venezia, 10 Gennaio ‘24)

R.E.M. - Drive

Venezia by night © Luca Ferrari

giovedì 20 dicembre 2018

R.E.M., lettera all'arcobaleno

Patty Smith e Michael Stipe (R.E.M.) cantano insieme/... © Luca Ferrari
Suonano gli R.E.M. Intona la voce di Patty Smith. Questa è la storia di tutti noi e di come un arcobaleno si fece recapitare una lettera sensoriale dal calore umano del nostro primo nido.

di Luca Ferrari

Ci sono canzoni che scandiscono sussulti della nostra esistenza. Ci sono canzoni che vanno oltre le stesse coordinate temporali. Una di queste è la poetica E-Bow The Letter, scritta dagli R.E.M. con l'inimitabile accompagnamento vocale di Patty Smith. Tutto iniziò nella solitudine di un'agenda dove non c'era spazio nemmeno per il giorno dopo ma quella storia così fragile si dimostrò molto più forte arrivando a rialzarsi e viaggiare su molti più cieli di quanto non si sarebbe mai nemmeno immaginato. Ecco, adesso è tempo di una nuova storia in diretta e nel pieno della sua più naturale poesia. Ora è il momento di una nuova storia da far cullare alla più dolce delle immortalità.


LETTERA SENSORIALE ALL’ARCOBALENO

Legami di umanità... Pigolii... Passi
spontanei... Sono entrato 
tra sovrapposizioni di stelle… Un cuore dopo 
l’altro... Tenere
meraviglie... Devo ancora prenderci 
davvero confidenza e già non vorrei 
più andarmene… Devo ancora
imparare a rimanere
lontano dalle mie assenze… Le parole 
non hanno mai dato risposta
dove rifiutai  di indietreggiare… Tu allora, 
riusciresti 
a coinvolgere la mia vita con i tuoi sorrisi, 
le nostre domande e la tua vita?
Si. È tutto qui. È tutto
quello che sei. È tutto quello
che siamo… La conoscenza si
scompone... Rimette... Irrompe...
C'è qualche parola rappresa... Il mondo lì fuori
sorvola, corre… Lo ha sempre
fatto… adesso vorrei
che per i prossimi 96 secondi condivisi
fossi capace di restare concentrato
su ciò che sta accadendo ancora,
senza tintinnii né promesse… Eccolo,
di nuovo… Oggi ho realizzato
di non aver mai ascritto
una lettera all’arcobaleno… Voglio
rimediare... Tutti insieme... Confondere
il proprio respiro con le aspirazioni
è più che altro un cromosoma lessicale… Piedi
e corone non fanno per me, oltre modo
meravigliato dai benvenuti infiniti 
e una smorfia di vicinanza sofferente… e poi 
ci siete tutti voi
che ancora non vi conosco, ma mi ricorderò
… Ogni giorno, sempre di più...
Adesso ci sono … Adesso sono di nuovo qui
insieme a tutte voi... Adesso
c’è tutto questo… Prima di andarmene
farò un maldestro tentativo 
di fiocco
sulla coda di un arcobaleno… Prima
di tornare, darò un sincero e nidificato sguardo
dentro ciascuno di noi...
(Venezia, 20 Dicembre ‘18)

E-Bow The Letter, performance live by REM and Patty Smith

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