Kurt Cobain (Nirvana) durante la performance di Lithium agli MTV Video Awards 1992 |
di Luca Ferrari
Delicata. Malinconica. Rabbiosa. Lithium è un perfetto mix dell'ars musicale dei Nirvana, tanto negli accordi quanto nelle parole. Una canzone quasi sempre suonata durante i concerti della band di Seattle. Indimenticabile fu la performance al Pauley Pavilion di Los Angeles in occasione degli MTV Video Awards 1992, per altro pre-iniziata dalla censuratissima e inedita Rape Me (che sarà pubblicata l'anno successivo nell'album In Utero), evento durante il quale il gruppo si aggiudicò il Best New Artist in a Video e Best Alternative Video, entrambi con Smells Like Teen Spirit.
Taglio da paggetto per lo scarno Kurt Cobain che letteralmente urla l'ultimo "yeah yeah" e l'ormai leggendaria t-shirt con la scritta Hi, How Are you? Ai tamburi Dave Grohl è letteralmente indiavolato, pestando e ripestando. Kurt è l'emblema della semplicità e poi c'è lui, il gigantesco bassista Krist Novoselic che a fine performance lancia il basso in aria ma non riesce a riprenderlo e ne viene colpito. Una scena tanto esilarante quanto indimenticabile. Il tutto poi concluso con uno sbeffeggiante "Hi Axl, Hi Axl Hi Axl" da parte di Dave, sottolineando così il cattivo sangue che correva tra Nirvana e Guns 'n' Roses.
"I'm so happy 'cause today I found my friend". Inizia così Lithium, "Oggi sono davvero felice perché ho ritrovato un amico". Insieme alla generazionale Smells Like Teen Spirit e l'ancor più emblematica Come As You Are, stampata anche all'ingresso della città natale del cantale, ad Aberdeen (Wa), Lithium sapeva scatenare tempesta e tramonti dai tratti indefiniti. Inevitabilmente ne fui conquistato e ancora oggi ricordo con molta lucidità che verso metà anni Novanta feci una cosa che non mi venne in mente di fare per nessun'altra canzone: registrarmi una cassetta da 60 minuti con la sola Lithium. Sessanta minuti di Lithium.
IN VOLO ORIZZONTALE SUL FUTURO SCAGIONATO
Coercizione di intenzioni,
vicoli ciechi nelle fosse... sirene
decise a essere solo umane...
Fu il giorno in cui si presentarono
cuochi e scultori... Pandora
avrebbe definitivamente
abbandonato il suo vecchio per lavoro.
Cronaca di un tormento
finalmente autorizzato...
… ciò che mi viene spontaneo supporre
fu un silenzio
senza alcuna spiegazione…è
quello che avrei fatto, è quello
che ancora faccio... miliardi di eserciti
si scambiarono le uniformi...
milioni di ombre raggiunsero
la battigia
e ogni cosa si aggregò a una mutazione
Non è così folle ammettere
che fino a quell'ora nessuno mi avesse menzionato
nel capitolo più felice
della propria vita…Nessun amico vero
stanotte come allora,
solo il pensiero fisso di essere quello
che può dare una nuova interpretazione
al significato di famiglia...
Si parlava già di gennaio
come se un centinaio di carezze lessicali
avessero dovuto significare
qualcosa... Qualcosa in effetti
significò per sempre...
(Venezia,19 Luglio 2020)
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