Nikki Sixx (Motley Crue) nel videoclip di Home Sweet Home |
Parole di vita ispirano la poesia umana dei legami più immortali. "Oggi, ho solo voglia di starti accanto" e... dedicare alla tua vita Home Sweet Home dei Mötley Crüe
di Luca Ferrari
Una risposta improvvisa. Parole che non ti aspetti. Avere un figlio significa (anche) tutto questo ma non sei mai preparato a quello che puoi udire. Davvero, non puoi mai sapere in che modo il tuo cuore sarà ulteriormente messo in discussione. A me è appena accaduto e ancora adesso ci sto continuando a pensare. A me è appena accaduto e mi è subito venuta una voglia immensa di scrivere qualcosa e magari un giorno, quando arriverà davvero quel giorno in cui prenderà la sua strada, gli leggerò tutto questo. Poche ore dopo sono uscito presto di casa. Quei colori mi hanno nuovamente sedotto e ho sentito la chiamata dell'ispirazione. Mi sono ascoltato nella testa le parole di Home Sweet Home (Mötley Crüe) e adesso finalmente posso iniziare questa storia.
I Mötley Crüe non potrebbero essere più diversi dal sottoscritto. Giusto per far incazzare il bassista fondatore, Nikki Sixx, io sono un grandissimo fan dei Pearl Jam e del loro cantante, Eddie Vedder. Detto questo, da quando ho iniziato ad ascoltare rock, li ho sentiti nominare tante volte, li visti su riviste, avevo amici che li ascoltavano tanto ma non mi avevano mai suscitato il minimo interesse. Questo almeno fino a quando non è sbarcato un film sulla piattaforma streaming Netflix: The Dirt: Mötley Crüe (2019, di Jeff Tremaine). Senza troppe domande, ho voluto guardarlo. La pellicola non fa sconti e racconta con molta onestà la storia della band. No, non mi sono convertito al glam rock (di cui sono comunque un buon ascoltatore) né ho iniziato una vita di eccessi ma la loro musica, quella sì, ho cominciato a conoscerla e a interessarmi. Fu così che arrivai a Home Sweet Home, ballad melodica tratta dal loro terzo album Theatre of Pain (1985).
Un giorno mio figlio andrà per la sua strada. La mia grande e unica ambizione è crescerlo con amore perché sappia affrontare tutti gli ostacoli della vita e goderne la felicità. Un giorno mio figlio se ne andrà ma spero che avrà sempre la voglia di tornare qualche volta nella nostra casa...
LETTERA DI UN FUTURO ARRIVEDERCI
Sei già pronto
per partire, figlio mio?
Le tue parole
sono già andate
oltre le porte del vento
… non te lo chiederò più,
sei tu che attraverserai quelle strade
quando succederà,
figlio mio,
avrai ancora voglia
di tornare a casa?
Mi chiederai ancora
se piango
quando prendo in mano
il primo regalo
che ti comprai dopo che sei nato?
Spero lo vorrai
tenere tu… Spero continuerai
a dirmi
che lo conserverai tu
guardami, figlio mio,
ho messo in stand by
qualunque cosa un tempo
appassionasse
la mia solitudine… guardami,
figlio mio,
un giorno ricomincerò
a sedermi lungo
la strada, adesso
ho solo voglia di stare accanto a te
ho pensato tu non fossi
abbastanza forte, ... ero confuso e ancora impacciato… l'amore di una donna meravigliosa
mi ha reso padre... i continui battiti del tuo cuore mi hanno fatto
diventare papà...
(Venezia, 6 Febbraio ‘22)
Il "dolce" sestiere di Cannaregio (Venezia) |
Nessun commento:
Posta un commento