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V per Vendetta di Er Costa |
Questo non è un tempo di pace. Siamo in guerra. Una guerra narcotizzata dal web dove le azioni nascono senza domani. Er Costa, cantamela oggi e per sempre la tua V per Vendetta.
di Luca Ferrari
"[...] Tutto cambi, e tutto sempre resti uguale
Dai tempi dei Savoia all'era post-nucleare
L'italiano non s'è mai vendicato
È stato sempre schiavo dello Stato,
ammaestrato col campionato [...]", è il passo più emblematico della canzone V per Vendetta del rapper romano Er Costa. Come è fin troppo facile intuire, la canzone si richiama all'omonimo film (cult) diretto da James McTeigue (2005). Il videoclip della canzone inizia proprio con le parole pronunziate dal protagonista mascherato della pellicola: "Com’è accaduto? Di chi è la colpa? Sicuramente ci sono alcuni più responsabili di altri che dovranno rispondere di tutto ciò; ma ancora una volta, a dire la verità, se cercate il colpevole.. non c’è che da guardarsi allo specchio". Poi parte subito la canzone e le parole ci proiettano in una dimensione tanto tragica quanto autentica: "Sta fra la mafia e il vaticano,
l'Italia in cui viviamo/
Zero colpo di stato, zero colpi di mano".
Il genere hip-pop è un corpo sconosciuto nella mia personale dimensione musicale, giusto qualche sporadica incursione via pallacanestro. Eppure fin dal primo ascolto di questa canzone segnalatami da un amico di Tupacchiana memoria, ho subito percepito qualcosa. Come se fosse una continuazione della generazionale Fight da Faida di Frankie Hi NRG. In queste parole non sento piagnistei né immagini artificiali o peggio, idilliache., di una pace ben lontana dall'essere anche solo iniziata. Rima dopo rima, Er Costa ci ricorda con quale mostro abbiamo a che fare. Un mostro senza pietà. Qui non si tratta più di sopravvivenza. No, per certa gente è tempo di andare oltre e colpire molto più duro. Non ci può essere democrazia fino a quando la bandiera dell'oppressione più spietata continuerà ad avvelenare il mondo libero. Siamo in una guerra e quando prenderemo coscienza della nostra totale inutilità, allora forse inizieremo a cambiare strategia. Inizieremo ad agire nell'ombra e poi un giorno, anche "loro" se ne accorgeranno...
UN FUTURO COLPO DI MANO
un giardino di specchi,
le chiacchiere
dove specchiare
tutta la ch
comincio sempre
dalle mie mani insanguinate,
una veranda
70 anni di ideologie
ed è tutto peggiorato... a questo punto
il fato del cielo
potrebbe insistere ancora
coi desideri da cuscino
gli anni ‘80 hanno seminato
veleno, le notti magiche,
sono la fetida illusione… volete
sapere chi sono? Il '92
senza più Falcone e Borsellino,
i cecchini in azione su Sarajevo...
cosa se ne fanno
della vostra indignazione, il
mondo sa già tutto
ma non lo avete ma convinto... la terra
continua a sprofondare, tanto a voi
interessa solo di voi stessi
auto-erotismo di parole ripetute...
le radici hanno rigonfiato le zavorre, dove sarebbe il cambiamento?… farei
a meno di qualche arcobaleno
se non fossero gli altri
a dirci in che modo essere uniti
apparizione non fa rima
con azione… oggi
c’è il tuo video, hai avuto
il loro appoggio.. li sapete i nomi
di quei morti e degli affamati... quando sarà
il tuo momento, ti fermeranno
al primo valico… il mio tempo
è già passato,
è il suo futuro che sto creando
… non ci saranno più lacrime,
solo allora
potrò gettare la mia maschera
(Venezia, 22-23 Settembre ‘25)
Er Costa - V per Vendetta
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