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sabato 20 settembre 2025

Er Costa, forever V per Vendetta

V per Vendetta di Er Costa

Questo non è un tempo di pace. Siamo in guerra. Una guerra narcotizzata dal web dove le azioni nascono senza domani. Er Costa, cantamela oggi e per sempre la tua V per Vendetta.

di Luca Ferrari

"[...] Tutto cambi, e tutto sempre resti uguale
Dai tempi dei Savoia all'era post-nucleare
L'italiano non s'è mai vendicato
È stato sempre schiavo dello Stato,
ammaestrato col campionato [...]", è il passo più emblematico della canzone V per Vendetta del rapper romano Er Costa. Come è fin troppo facile intuire, la canzone si richiama all'omonimo film (cult) diretto da James McTeigue (2005). Il videoclip della canzone inizia proprio con le parole pronunziate dal protagonista mascherato della pellicola: "Com’è accaduto? Di chi è la colpa? Sicuramente ci sono alcuni più responsabili di altri che dovranno rispondere di tutto ciò; ma ancora una volta, a dire la verità, se cercate il colpevole.. non c’è che da guardarsi allo specchio". Poi parte subito la canzone e le parole ci proiettano in una dimensione tanto tragica quanto autentica: "Sta fra la mafia e il vaticano,
l'Italia in cui viviamo/
Zero colpo di stato, zero colpi di mano
".

Il genere hip-pop è un corpo sconosciuto nella mia personale dimensione musicale, giusto qualche sporadica incursione via pallacanestro. Eppure fin dal primo ascolto di questa canzone segnalatami da un amico di Tupacchiana memoria, ho subito percepito qualcosa. Come se fosse una continuazione della generazionale Fight da Faida di Frankie Hi NRG. In queste parole non sento piagnistei né immagini artificiali o peggio, idilliache., di una pace ben lontana dall'essere anche solo iniziata. Rima dopo rima, Er Costa ci ricorda con quale mostro abbiamo a che fare. Un mostro senza pietà.  Qui non si tratta più di sopravvivenza. No, per certa gente è tempo di andare oltre e colpire molto più duro. Non ci può essere democrazia fino a quando la bandiera dell'oppressione più spietata continuerà ad avvelenare il mondo libero. Siamo in una guerra e quando prenderemo coscienza della nostra totale inutilità, allora forse inizieremo a cambiare strategia. Inizieremo ad agire nell'ombra e poi un giorno, anche "loro" se ne accorgeranno... 

UN FUTURO COLPO DI MANO


un giardino di specchi,

le chiacchiere

dove specchiare

tutta la ch

comincio sempre

dalle mie mani insanguinate,

una veranda


70 anni di ideologie

ed è tutto peggiorato... a questo punto

il fato del cielo

potrebbe insistere ancora

coi desideri da cuscino


gli anni ‘80 hanno seminato

veleno, le notti magiche,

sono la fetida illusione… volete

sapere chi sono? Il '92

senza più Falcone e Borsellino,

i cecchini in azione su Sarajevo...


cosa se ne fanno

della vostra indignazione, il

mondo sa già tutto

ma non lo avete ma convinto... la terra

continua a sprofondare, tanto a voi

interessa solo di voi stessi


auto-erotismo di parole ripetute...

le radici hanno rigonfiato le zavorre, dove sarebbe il cambiamento?… farei

a meno di qualche arcobaleno

se non fossero gli altri

a dirci in che modo essere uniti


apparizione non fa rima

con azione… oggi

c’è il tuo video, hai avuto

il loro appoggio.. li sapete i nomi

di quei morti e degli affamati... quando sarà

il tuo momento, ti fermeranno

al primo valico… il mio tempo

è già passato,

è il suo futuro che sto creando

… non ci saranno più lacrime,

solo allora

potrò gettare la mia maschera

(Venezia, 22-23 Settembre ‘25)

Er Costa - V per Vendetta

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