Madre e figlia, Lorelay (Lauren Graham) e Rory (Alexis Bledel) |
Una nuova creatura è venuta al mondo. Non ho idea di quale vita meravigliosa l'attenda, ma una cosa è certa: avrà sempre (anche)... Una mamma per amica. Dico bene, Carole King?
di Luca Ferrari
Una donna e sua figlia, come Lorely (Lauren Graham) e Rory (Alexis Bledel). Una mamma e la sua creatura. Inizia una nuova storia. In un meraviglioso giorno ha inizio la loro incredibile storia. Una storia meravigliosa "sentita" ancor prima che s'incontrassero. La vita di Rory e Lorely è quella di molti di noi. Un legame inscindibile che crescerà nel tempo. Un legame che non si fermerà dinnanzi alle difficoltà della vita. Un legame che ridefinisce le priorità umano-sentimentali. Adesso è notte fonda, e da qualche parte nel mondo, una donna ha appena dato alla luce una bambina. Vorrei già conoscere la storia di quella donna e della sua creatura. Io posso aspettare.
Più iconiche le serie televisive o le canzoni della sigla iniziale? Se negli ultimi anni è difficile immaginare "Big Little Lies" senza le inquietudini di Cold Little Heart (di Michael Kiwanuka) o ancor di più Angelo Badalamenti al timone sonoro degli (oscuri) "segreti di Twin Peaks", anche sul fronte più rilassato come "Ally McBeal" (Searching my Soul di Vonda Shepard) e "Dawson's Creek" (I Don't Want to Wait di Paula Cole), per non parlare di Friends and The Rembrandts, la musica iniziale ha lasciato il segno. In questo filone s'inserisce a pieno titolo anche Carole King, una cantante a me del tutto sconosciuta se non fosse per la iconica Where You Lead I Will Follow, canzone di apertura della serie generazionale "Una mamma per amica" (Gilmore Girls, 2000-2007). Che l'ispirazione scriva allora una nuova storia...
SHE'S YOUR BLUE SKY, SHE'S YOUR SUNNY DAY ... il mondo
si è fatto più splendidamente
ingombrante
… una lacrima
è scivolata dal ventre
al tuo cuore… Si sono
presentate
nel migliore dei modi… Si
sono appena conosciute
e sanno fin da ora
che saranno sempre unite
chissà per quanti giorni
ancora ritarderò
il confronto col tuo sorriso… il mondo
continuerà
a ripetere i suoi sbagli,
qualcuno intanto
ricamerà un’altra nuvola
Ehi, Jimmy Page
non avresti un graffito
da far camminare
verso questa tardiva introduzione?
Non ho mai avuto feeling
con le scale,
questa volta sono sicuro
mi uscirebbero ombre
degne delle benedizioni sonore
di Joan Baez...
quali nuove
parentesi dell’amore
ha già ricreato
per lei?... C’è
una parola che ti andrebbe
di descrivermi
mentre le racconti
di discese tradotte
in amorevole sentimento…è
la notte
della sua prima luce,
è il risveglio
della vita come mai prima d’ora...
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