Avril Lavigne live in concert |
di Luca Ferrari
Come la stragrande maggioranza del pubblico europeo, ho scoperto Avril Lavigne con il video di Complicated, pompato a mille da MTV. Dopo l'esplosione però, la giovane canadese ha saputo costruirsi una buona carriera, sempre fedele a un rock dalle variegate inquietudini. Canzoni come I'm With You prima e Nobody's Home, ben fotografano quella vita segnata da solitudine e difficoltà a tratteggiare un futuro. Una carriera, quella della giovane canadese originaria di Belleville (Ontario), che prese il via quando vinse un importante concerto radiofonico, che la portò a duettare con l'illustre collega e connazionale, Shania Twain.
Nel 2003 accadde qualcosa d'insolito. Mi capitò di seguire in diretta la cerimonia MTV Icons - Metallica, sul cui senso preferisco non esprimere giudizi né tanto meno sulla deriva commerciale che ormai la band di Frisco aveva preso da un pezzo. L'occasione però, fu ghiotta per ascoltare interessanti rivisitazioni dei classici dei Four Horsemen, di cui le migliori furono tranche dell trittico For Whom the Bell Tolls - Enter Sandman - Master of Puppets dei Sum 41, una originale e granitica (Welcome Home) Sanitarium dei Limp Bizkit e Fuel di Avril Lavigne. Unica donna presente alla corte di James Hetfield, Lars Hulrich, Kirk Hammet e il nuovo acquisto alle quattro corde, Robert Trujillo.
Negli ultimi anni ho un po' persa di vista Avril Lavigne, però ogni volta che ne sentivo parlare, mi tornavano in mente le sue melodie più datate. Adesso, grazie alla pagina Facebook dell'Ambasciata del Canada in Italia, ho scoperto che Avril sostiene numerose organizzazioni: Amnesty International, Make-A-Wish International e Race to Erase MS e Special Olympics Italia. Quest'ultima in particolare, si batte affinché bambini e adulti con disabilità intellettive abbiano l’opportunità di allenarsi e gareggiare in sport olimpici. Infine ha creato anche The Avril Lavigne Foundation per sostenere e finanziare la ricerca a beneficio delle persone affette dalla malattia di Lyme, da malattie gravi o da disabilità.
LE DIREZIONI SI ESTENDONO
che cosa sono le strade
... non sono ancora riuscito
a lasciarmi andare
ho sentito
di tutto e quell'isola
non è stata
diversa dall'infelicità
meno appariscente
il tempo
delle malinconie giovanili
non ha cambiato
interrogativo… è questo
che stavi
cercando di dirmi
quando avremmo dovuto
incontrarci?
che cosa stai cercando,
che cosa volevi
che raccontassi… la terra
viene sempre calpestata
e le confidenze dell’amore
idealizzano un diario
che è stato giusto non aggiornare
che cosa suggerisci
prima di aggiungere
un altro rovo
a tutto quello che non
hai mai desiderato?
sono sogni o solo spiegazioni
... c'è qualcun altro
a parte noi, e l'ho capito
Ti ascolto sul serio..
continuano a ripetermi
che mi faranno ancora male
... sono andato oltre…sono
per terra
e non mi sono mai sentito
così decisivo
(Venezia, 21 Aprile ‘23)
Nessun commento:
Posta un commento