Bambole di pezza cantano Non sei sola |
Le "streghe" sono tornate, più toste e decise che mai. La rock band femminile Bambole di pezza suona sincera, punk rock e impegnata... perché nessuna donna si senta più sola!
di Luca Ferrari"[...] E mi sentivo sola mentre/ Camminavo in mezzo alla gente/ Non mi ricordo più niente/ Solamente del dolore sulle mie gambe/ Tutto confuso e distante [...]. Canta così, dolorosamente sincera,l'ultima hit "Non sei sola" delle Bambole di pezza, rock band femminile, tornate più in forma che mai. Le avevamo lasciate con due album all'attivo, poi una pausa e un cambio di formazione. Adesso sono tornate a fare sul serio. Dopo i primi nuovi singoli Rumore (cover di Raffaella Carrà) e Mi hai rotto il caxxo, hanno scelto l'importante data del 25 novembre, Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, per fare della loro musica uno strumento contro il silenzio: Non sei sola. Ad accompagnarle in questa nuova avventura, la "mitica" Jo Squillo.
Inizia il videoclip. Le cinque musiciste entrano vestite di bianco con un cerotto rossa sulla bocca. La violenza contro la donna che viene denunciata è un minima parte di ciò che accade. Via la benda, inizia la performance. Si susseguono volti di ragazze e donne. Ognuna chiusa in un dolore che ancora è vergogna senza vie di uscita. Emblematica la scena in cui le cinque "bambole" vengono obbligate con la testa sopra un tavolo e viene loro applicato un cerotto... "[...] Di chi dovrei aver paura?/ Di chi mi consola/ Solo dopo avermi stretto la gola/ Mi disegni le tue mani sul viso/ Come la Gioconda poi ti accenno un sorriso/ Ora ho sonno vado a casa che dormo/Dammi la sciarpa che così mi nascondo/ Non capisco se mi vedono tutti O se ne fregano [...]" canta la strofa tragica e potente.
La violenza sulla donna, soprattutto quella domestica, è stata taciuta e spesso anche avvallata nel nome di non si sa bene quale modello di società. Quel tempo è finito e il punk rock delle Bambole di pezza lo dice apertamente, sublimato nelle ultime parole della canzone: NOI SIAMO SEMPRE LAURA. Tutti noi. Oh si, le Bambole di pezza. Riunitesi per il decennale del secondo album, la band riprende da dove aveva interrotto: il punk rock. Alle due storiche chitarriste Dani Piccirillo e Morgana, si sono aggiunte tre nuovi elementi: Caterina Dolci "Kaj" al basso, Federica Rossi "Xina" alla batteria e Martina Ungarelli "Cleo" alla voce.
Nella mia storia rock personale le Bambole di pezza sono una di quelle rare band, insieme ai mitici Mudhoney e gli Offspring, con cui ho avuto feeling fin dall'inizio. Per capirci, mi ci volle qualche ascolto supplementare per entrare in connessione con "gente" come Nirvana, U2, Pearl Jam e Rage Against the Machine, giusto per citare i primi nomi che mi vengono in mente. Nel corso degli anni acquistai entrambi i loro CD, Crash Me (2002) e Strike (2004), e ho avuto anche il privilegio di intervistarle in occasione del Venice Rock Festival a Fusina (Ve), nell'estate 2005, scrivendo e cantando (tra il pubblico) Rock 'n' Roll, Squarci d'immagine, Strike, Contropressione e via via le altre.
Oggi è il 28 aprile. Un giorno come un altro. Tra due giorni la band sarà di scena al Parco della Musica, di Padova per una nuova performance. Chissà, forse un giorno Live on Two Hands si troverà faccia a faccia per farsi una chiacchierata con le musiciste. Oggi è il 28 aprile, un giorno che per qualche donna nel mondo, significherà abuso e violenza. Si dice sempre che bisognerebbe affrontare i problemi non solo nelle ricorrenze di determinati giorni ma riportarli alla luce con costanza. Ecco, io ci sto provando. Torno a parlare di violenza sulle donne insieme al rock autentico di cinque giovani donne, le Bambole di pezza, pronte a dire la loro cantando Non sei sola. Continueranno a farlo...
... MENO LA DISTANZA UMANA DALLA MIA ANIMA
incertezze messe al bando,
sensi accompagnati
al mattatoio... un respiro
forte, sì... lo sto dicendo,
ho ancora del sangue da parte
di quei giorni,
e nessuno che ha mai pensato
di rispondere alle mie lettere...
perché il mondo
fa così tanta fatica
a fare il proprio dovere?
... a tratti il cielo è bianco,
a tratti è una vela
grondante umanità
senza lieto fine... no, allora,
no, non c'è alcuna perfezione
nell'oblio sentimentale
sono all’incipit della mia nuova vita,
oggi voglio ricominciare
da una normalissima
frase dell’alfabeto con le sole labbra della mia morsa
più riottosa
…
da quale parte siete sbucati,
in che modo ancora
guarderete dall’altra parte
… con cosa mistificherete
quei fiori
aggiunti alla mia lapide imposta
mi avete privato
dei miei - mi ricordo che... - più innocenti
... certi me
vagano ancora senza
un domani … oltre l’orizzonte
un sole schiantato ha violato
la ragione della strada...
quando il dolore mi darà
una vera tregua?
lo posso dire solo io... solo noi... solo io
solo noi...
(Venezia, 28 Aprile ‘23)
Non sei sola, Bambole di pezza feat. Jo Squillo
Non sei sola (Bambole di pezza), videoclip diretto da Dalilù |
Bambole di pezza cantano Non sei sola |
la chitarrista Morgana e la bassista Caterina (Bambole di pezza) nel videoclip di Non sei sola |
Frame del videoclip Non sei sola (Bambole di pezza) |
Frame del videoclip Non sei sola (Bambole di pezza) |
Frame del videoclip Non sei sola (Bambole di pezza) |
la chitarrista Dani Piccirillo (Bambole di pezza) nel videoclip di Non sei sola |
la cantante Cleo (Bambole di pezza) nel videoclip di Non sei sola
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La cantante Jo Squillo nel videoclip Non sei sola (Bambole di pezza) |
Frame del videoclip Non sei sola (Bambole di pezza) |
Frame del videoclip Non sei sola (Bambole di pezza) |
Frame del videoclip Non sei sola (Bambole di pezza) |
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